Trapattoni: 'La Francia è molto potente'
Trapattoni torna sui sorteggi mondiali: 'Ci sono sudditanze'
E' stato un sorteggio "incredibile", e la Francia avrebbe avuto un occhio di riguardo perché "molto potente". A dirlo è Giovanni Trapattoni.
"A pensar male... - la sua chiara allusione ai microfoni dell'emittente umbra Radio Onda Libera - Sicuramente è successo qualcosa di strano e incredibile. Ci sono le sudditanze. Oggi la Francia è molto potente, ha sponsor che contano".
Parlando invece di Serie A vede la Juve favorita, ma come avversaria non c'è soltanto la Roma, ma anche il Napoli. "Sta avendo qualche problema. E' una città stupenda e un ambiente speciale che passa dagli eccessi d'entusiasmo alla delusione. Ha un allenatore esperto e un ottimo organico".
A 74 anni Trapattoni a ritirarsi proprio non ci pensa. "Ci sono due-tre richieste di nazionali lontane. Sto valutando. I tecnici italiani all'estero stanno lasciando delle buonissime impronte". Conclude facendo gli auguri ai bianconeri per la partita di Champions domani a Istanbul. "Può essere pericoloso il Galatasaray perché Mancini sa come giocarsi tutto, però questa Juve ha raggiunto una grande condizione psico-fisica e in Champions può andare avanti".
Che spiega anche che Antonio Conte è anche il tecnico che gli somiglia di più. "Gli allenatori che hanno fatto i centrocampisti hanno qualcosa in più. Parlo in termini di visione del gioco e non in termini di equilibri a tutti i costi".
lunedì, 9 dicembre 2013, ore 13.18