[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

L'Angelo di fuoco

opera in 5 atti e 7 quadri di Sergej Prokof'ev, dal romanzo omonimo di Valerij Brjusov


L'angelo di fuoco, opera in 5 atti e 7 quadri di Sergej Prokof'ev, dal romanzo omonimo di Valerij Brjusov. Musica di Sergej Prokof'ev.

Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre des Champs Elysées, Venezia, Teatro La Fenice 14 settembre 1955.


Personaggi: Ruprecht, cavaliere; Renata, sua amante; Agrippa di Nettesheim, dottore in filosofia; Jakob Glock, libraio; Mathias Wissman, amico di Ruprecht; Mefistofele; Johann Faust; L'Inquisitore; La madre superiora; La padrona della locanda; Il garzone della locanda; L'oste; L'indovina; Un medico; Tre vicini, tre scheletri, due novizie, monache, seguito dell'Inquisitore, Coro.


In Germania, nel 1500, Ruprecht alloggia in una sordida taverna. Dalla stanza a fianco alla sua si sentono orribili grida; Ruprecht accorre e trova Renata terrorizzata da visioni demoniache; questa gli racconta che fin da bambina, veniva affiancata da Madiel, suo angelo custode, per essere avviata ad una vita casta e di santità; ma Renata si invaghisce di Madiel che, irato, si trasforma in una colonna di fuoco.


Renata crede poi di ritrovare il suo innamorato nel Conte Heinrich che però è scomparso. Dopo alterne vicende Ruprecht decide di aiutare Renata a ritrovare Heinrich. Nella città di Colonia Renata spera di incontrare Heinrich, facendo perlustrazioni ed esorcismi, ma inutilmente. Vanno dal mago di Nettesheim, questi dice di non sapere nulla di sabba e di esorcismi e di essere uno studioso. Ma tre scheletri umani nascosti lo smentiscono.


Quando infine Renata ha trovato la casa di Heinrich chiede a Ruprecht di ucciderlo perché, gli racconta, il Conte, davanti al suo amore casto e puro, si è comportato da spregevole seduttore demoniaco.


Convinto da Renata, Ruprecht sfiderà il Conte Heinrich a duello ma viene ferito. Renata promette che entrerà in convento se Ruprecht dovesse morire. Ma Mathias, un medico amico di Ruprecht, lo salva. Quasi guarito Ruprecht vuole sposare Renata ma questa è fermamente convinta a ritirarsi in convento e scappa. Ruprecht la insegue ma presto si accascia sfinito; entrano in scena Faust e Mefistofele che promettono di insegnargli il vero modo di essere felice se lui farà loro da guida nella visita di Colonia.


Nel frattempo Renata è entrata in convento ma con il suo arrivo le altre suore hanno incubi, visioni demoniache e sentono strani rumori. Per scacciare tutto questo viene chiamato un Inquisitore: invano. Le suore sono come invasate e Ruprecht che assieme a Mefistofele osserva la scena dall'alto vorrebbe gettarsi verso Renata per portarla via ma Mefistofele lo trattiene. La sentenza dell'Inquisitore per la povera Renata sarà morte sul rogo per essersi congiunta carnalmente con il Demonio


Cfr. Dizionario dell'Opera a cura di Pietro Gelli, Milano, Baldini & Castoldi, 1996, pp. 66-68

Il Dizionario dell'Opera della Baldini & Castoldi
[an error occurred while processing this directive]